STAZIONE FERROVIARIA
La Stazione della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo fu inaugurata il 21 agosto 1885 alla presenza del sindaco Pietro Trebeschi, che aveva voluto la sua realizzazione.
La linea inizialmente fu utilizzata per il trasporto di merci e, in seguito, anche dei passeggeri. Il progetto di collegare Brescia al bacino del lago d’Iseo e alla Valle Camonica aveva forti ragioni produttive
e commerciali: in questa direzione premevano i proprietari di filande, di concerie e i mercanti sostenuti da Giuseppe Zanardelli. La stesura del progetto fu affidata a Federico Ravelli che lo presentò nel luglio 1872 sottolineando i vantaggi della ferrovia per le attività economiche dei paesi attraversati. Anche a Castegnato, nel 1880, venne fatto il sopralluogo del direttore degli studi della ferrovia, Luigi Galli, per individuare i fondi e i relativi proprietari per l’esproprio dei lotti. La trattativa fu lunga dal momento che la ferrovia avrebbe modificato la configurazione dei campi e sconvolto i tradizionali diritti d’acqua e di passaggio.
Grazie a Zanardelli, il sindaco Trebeschi riuscì a mantenere la fermata a Castegnato, nonostante le istanze dei paesi limitrofi che avrebbero preferito fosse spostata a Paradello. Dal punto di vista architettonico, l’edificio è composto da un corpo di fabbrica in muratura a pianta rettangolare su due livelli. Il primo piano era riservato all’alloggio del personale, mentre il piano terra al servizio viaggiatori.
I due registri, separati da una fascia marcapiano, sono individuabili dall’esterno grazie all’uso di colori diversi (arancione-mattone e bianco-giallo).
La stazione di Castegnato, pur essendo qualificata come fermata, dal 15 giugno 2008 è capolinea di un servizio regionale di ridotto percorso, mentre il rifacimento del viale che porta dalla sede del Municipio alla Stazione (via Roma) è stato realizzato nel 2010.
THE RAILWAY
The station of the railway line Brescia-Iseo-Edolo was inaugurated on 21st August 1885 in the presence of the mayor Pietro Trebeschi, who wanted its realization.
The line was initially used to transfer goods and, afterwards, also of passengers. The project to connect Brescia to the Iseo lake and Valle Camonica had strong productive and commercial reasons: the owners of textile factories, tanneries and merchants supported by Giuseppe Zanardelli pressed in this direction. The writing of the project was given to Federico Ravelli who presented it in July 1872 emphasizing the benefits of the railway for the economic activities of the towns which were crossed by. Also in Castegnato, in 1880, the site inspection of the director of the studies of the railway Luigi Galli was made, to locate the lands and the relative owners for the expropration of lots. The negotiation was long because the railway would have modifying the configuration of the fields and subverted the traditional rights of water and of passage. Thank to Zanardelli, the mayor Trebeschimanaged to mantain the stop in Castegnato, despite the requests of the neighboring towns that would have preferred to move it in Paradello. From the architectural point of view, the building is composed of a masonry block with rectangular map on two levels. The first floor was reserved for the staff accommodation, while the ground floor for the passenger use. The two registers, separated by a string-course, are identifiable from the outside thank to the different colours (orange-brick color and white-yellow). The station of Castegnato, even if qualified as a stop, since 15th June 2008 is a terminus of a regional reduced route service, while the remake of the avenue which leads from th home of the Town hall to the Station (via Roma) was made in 2010.