La dimora della nobile famiglia Chizzola è un edificio fregiato da un portale inquadrato da
paraste doriche e guarnito da una decorazione romboidale.
La costruzione è abbellita da una cornice a mensoloni che corre sotto la copertura della
residenza signorile, su cui si erge una torre colombaia che guarda verso la corte interna.
Il palazzo è ingentilito da uno scalone di accesso che conduce al piano nobile dove si sviluppano i saloni di rappresentanza.
Attorno a questo edificio la famiglia Chizzola aveva organizzato una vasta area comprendente cascine e
terreni che si espandeva verso oriente arrivando alla santella della Madonna del Buon viaggio che, nello stemma della cimasa, reca il blasone nobiliare.
Successivamente all’unità d’Italia (1861), la famiglia Chizzola si trasferì in Austria e la proprietà venne ceduta.
The abode of the noble Chizzola family is a building decorated with a doric pilasters framed portal and ornamented with a rhomboidal decoration.
The building is embellished with corbels cornice which runs under the covering of the stately home, where a dovecote tower stands which looks towards the internal court.
The palace is sweetened by an access staircase which leads to the noble floor where the salon of representations are frescoed in the XVIII century.
Around this building, the Chizzola family had planned a wide area including farmsteads and lands that expanded towards the East until the niche of the Madonna del Buon viaggio which, in the cornice crest, you can see the blazon of nobility.
After the Unità d'Italia (1861), tha Chizzola family moved to Austria and the estate was sold.