Cinta da un muro di ciottoli di fiume e laterizi, la villa presenta un grande giardino a cui si accede grazie a un’esedra che conduce alla facciata, distinta da un corpo centrale più elevato, arricchita da pinnacoli e camini alla veneziana.
Nel retro si compone di due corti: l’una appartenente alla residenza signorile, l’altra agli ambienti rustici. La parte padronale è caratterizzata dall’asse longitudinale del corpo orientale del palazzo, composto da una galleria al piano superiore e da un porticato con volte a crociera al piano terra. All’interno si segnalano la presenza di sale affrescate, di arredi in stile novecentesco e di un fuoco degli anni Trenta di gusto razionalista; all’esterno, oltre ai rustici, il pozzo e la colombaia detta “torre dell’orologio”.