E’ possibile accedere a strutture pubbliche o private convenzionate con la possibilità, qualora ne sussistano i requisiti, di integrazione al pagamento della retta da parte del Comune. La modalità di accesso all'integrazione del pagamento della retta è a richiesta da presentare all’ufficio servizi sociali comunale su
apposita modulistica allegando l’attestazione ISEE per prestazioni socio-sanitarie residenziali. L'intervento economico del comune è riservato a quelle situazioni in cui viene riconosciuta l'indispensabilità del ricovero e viene accertata l'impossibilità da parte del ricoverato di coprire interamente l'importo della retta di degenza con risorse economiche proprie calcolate ai sensi dell'art. 6, comma 3 del DPCM 159/2013. I criteri di compartecipazione al pagamento della retta di degenza sono definiti a livello zonale e recepiti dall’Amministrazione Comunale con delibera di Giunta Comunale nr. 11 del 25/01/2018.
Il costo del servizio è calcolato con il metodo della progressione lineare e varia a seconda del reddito ISEE.
All’utente viene lasciato un contributo mensile per le spese personali di 80,00€, da decurtare dalla quota a suo carico.
Eventuali spese aggiuntive per l'acquisto di servizi o progetti sociali compresi nel progetto individualizzato di cui all'art. 14 della Legge n. 328/2000, steso in accordo tra il servizio sociale e la famiglia, saranno decurtate dalla quota di compartecipazione dell'utente.
Sempre nella logica del progetto individualizzato andranno definite situazioni particolari in quanto la metodica sopra rappresentata è valida in presenza di una casistica in cui l'utente disabile beneficiario della prestazione sia anche l'unico componente del nucleo familiare di riferimento per la quantificazione del reddito. In caso di presenza di altri familiari nel nucleo (coniuge, figli minori o maggiorenni se a carico ai fini IRPEF) andrà effettuata una valutazione individuale della capacità di compartecipazione dell'utente che tuteli le necessità vitali del resto della famiglia.